giovedì 22 agosto 2013

il Tao della programmazione: Libro 8 - Hardware e Software

Geoffrey James, 1987
Libro 8 - Hardware e Software

Così parlò il maestro programmatore:
"Senza il vento, l'erba non si muove. Senza il software, l'hardware è inutile."

8.1

Un novizio chiese al maestro: "Vedo che una ditta informatica è molto più grande di tutte le altre. Torreggia sopra la concorrenza come un gigante tra i nani. Ognuna delle sue divisioni potrebbe includere un'intera azienda. Perchè è così?"

Il maestro rispose, "Perchè fai domande così stupide? Quella ditta è grande perchè è grande. Se producesse solo hardware, nessuno lo comprerebbe. Se producesse solo software, nessuno lo userebbe. Se facesse solo manutenzione di sistemi, la gente la tratterebbe come un servo. Ma siccome combina tutte queste cose, la gente la considera una divinità! Senza cercare di sforzarsi, conquista senza fatica."

8.2

Un giorno un maestro programmatore passò vicino a un novizio. Il maestro notò la preoccupazione del novizio con un videogioco portatile. "Chiedo scusa" disse, "posso esaminarlo?"

Il novizio scattò in piedi e passò il dispositivo al maestro. "Vedo che il dispositivo sostiene di avere tre livelli di gioco: Facile, Medio, e Difficile," disse il maestro. "Eppure ogni dispositivo di questo tipo ha un altro livello di gioco, in cui il dispositivo non cerca di sconfiggere l'umano, nè di essere sconfitto dall'umano."

"Dica, gran maestro" implorò il novizio, "Come si trova quest'opzione misteriosa?"

Il maestro gettò il dispositivo a terra e lo schiacciò sotto i piedi. E improvvisamente il novizio trovò l'illuminazione.

8.3

C'era una volta un programmatore che lavorava sui microprocessori. "Guarda come mi trovo bene qui" disse a un programmatore di mainframe venuto in visita, "ho il mio sistema operativo e la mia memoria di massa. Non devo condividere le mie risorse con nessuno. Il software è autoconsistente e facile da usare. Perchè non abbandoni il tuo lavoro e non ti unisci a me qui?"

Il programmatore di mainframe allora iniziò a descrivere il suo sistema al suo amico, dicendo "Il mainframe siede come un vecchio saggio che medita in mezzo al centro dati. I suoi dischi sono appoggiati uno accanto all'altro come un grande oceano di macchine. Il software è multisfaccettato come un diamante, e convoluto come una giungla primitiva. I programmi, ognuno dei quali è unico, attraversano il sistema come un rapido fiume. Ecco perchè sono felice dove sono."

Il programmatore di microprocessori, sentendo ciò, rimase in silenzio. Ma i due programmatori rimasero amici per tutta la vita.

8.4

Hardware incontrò Software sulla strada per Changtse. Software disse: "Tu sei lo Yin e io sono lo Yang. Se viaggiamo insieme diventeremo famosi e guadagneremo grandi somme di denaro." E così si incamminarono insieme, pensando di conquistare il mondo.

Poi incontrarono Firmware, che era vestito di stracci e camminava appoggiato a un bastone spinoso. Firmware disse loro: "Il Tao sta oltre lo Yin e lo Yang. E' silenzioso e immobile come una pozza d'acqua. Non cerca la fama, quindi nessuno è al corrente della sua presenza. Non cerca la fortuna, perchè è completo in sè stesso. Esiste oltre lo spazio e il tempo."

Software e Hardware, con vergogna, tornarono a casa loro.

Il Tao della Programmazione: Libro 7

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